Il progetto, situato nel quartiere Crescenzago a Milano, consiste in un cluster di servizi sociali e abitativi con un padiglione aperto ad attività civiche e pubbliche: include il recupero di Cascina San Carlo, un edificio risalente al 1915, e la riqualificazione e l’ampliamento del parco pubblico adiacente.

Due nuovi edifici ospitano coppie di appartamenti per genitori e figli con fragilità mentali: in grandi lucernari orientati verso il parco, al primo piano degli appartamenti, trovano spazio ambienti destinati a ospitare figure a supporto dell’avanzare dell’età.
Nell’edificio esistente e nel nuovo padiglione hanno sede due associazioni di promozione di attività con vocazione sociale, un appartamento per l’autonomia e una sala – dotata di un laboratorio di cucina – aperta durante il giorno a attività civiche e pubbliche e destinata in orario serale alle famiglie. Infine, nell’ambito dell’intervento, è stato previsto un nuovo frutteto e bonificata e piantumata un’area abbandonata di proprietà pubblica.
L’intervento, oggetto di una specifica convenzione urbanistica e planivolumetrica con l’amministrazione pubblica, è realizzato nell’ambito della legge “Dopo di noi” e interamente finanziato da donazioni private e fund-raising.